Zuccato

La storia di Zuccato comincia 150 anni fa, nel 1868 a Caltrano, un piccolo paese in provincia di Vicenza.

Tutto inizia in una bottega, un semplice banco di alimentari, in cui il fondatore Federico Zuccato ha l’intuizione di iniziare a vendere crauti, prodotto alimentare che ai tempi era molto diffuso nelle abitudini alimentari della popolazione dell’Altopiano di Asiago.
Per l’impresa di Federico il 1898 è un anno cruciale: il maltempo imperversa mettendo in crisi la maggior parte delle coltivazioni ortofrutticole della zona.
A resistere grazie all’efficace metodo di conservazione nei tipici mastelli di legno, sono solo i crauti che in quell’ “annus horribilis” diventano di fatto l’unica verdura disponibile sul mercato.
Per Zuccato, che si fa trovare pronto a soddisfare la grande domanda è un successo. L’attività cresce in modo esponenziale, intensificando la produzione e la distribuzione.
Già all’inizio del Novecento l’azienda controlla il 100% della filiera produttiva e dunque detiene il massimo controllo sulla qualità del prodotto.
Nemmeno la Prima Guerra Mondiale che devasta le terre vicentine, riesce a fermare l’attività aziendale.
Negli anni ’30 la Zuccato è tra le prime realtà industriali venete a dotarsi di macchinari a motore.

L’azienda continua a investire sulla qualità della materia prima e sull’innovazione tecnologica.
I successori di Federico, Giustiniano, Battista e Rinaldo si dimostrano dei veri e propri pionieri capaci di trasformare un alimento povero della tradizione contadina in una verdura gustosa e sfiziosa da consumare tutto l’anno. Terminata la Seconda Guerra Mondiale, nonostante il periodo difficile l’azienda riparte di slancio, ricominciando a produrre e investire. A partire dagli anni ’80 l’avvento delle tecnologie automatizzate permette di produrre una nuova gamma di prodotti: cetrioli, sottaceti, olive, prodotti sottolio.

All’inizio degli anni ’90 l’azienda inaugura una nuova politica per la qualità, integrata successivamente con i criteri del miglioramento continuo delle prestazioni ambientali.